Lightbox Effect

giovedì 30 ottobre 2014

Mercurio al mattino

Durante i prossimi giorni, con focus al mattino prima dell'alba, sarà possibile tentare l'osservazione del pianeta più 'veloce' (parlando del suo periodo orbitale di soli 88 giorni) del Sistema Solare. Infatti Mercurio raggiungerà il giorno 1 Novembre la massima elongazione a 18.7° dal Sole, e questo quindi è il momento migliore per riuscire ad intravederlo nelle prime luci del giorno.


In questa immagine (© Stellarium) possiamo vedere la situazione proprio al giorno 1 Novembre, esattamente alle 6:00 del mattino. Mercurio appare con una magnitudine di circa -0.3/-0.6 e questo lo renderà facilmente visibile anche nelle primissime luci. Spazzate l'orizzonte orientale, con una direzione prevalente ESE, per riuscire ad individuare il primo pianeta del Sistema a circa +7/+10 gradi di elevazione. Come possiamo vedere Mercurio si troverà nella costellazione della Vergine, e questo sarà un ulteriore fattore di aiuto, dato che nessuna stella sarà più luminosa del pianeta, rendendo ancora più facile la sua identificazione.


Tuttavia, se non riuscirete proprio il primo Novembre sia per cause meteorologiche che proprio per cause visive, potrete tentare per tuta la settimana successiva. Ma, dovrete affrettarvi. Il pianeta 'cadrà' abbastanza velocemente verso il Sole (nella seconda immagine qui sopra la vista al giorno 8 Novembre) rendendolo in una decina di giorni, due settimane al massimo, nuovamente inosservabile dalla Terra.

Avrà comunque una magnitudine minore, che lo farà risultare più luminoso rispetto a questi primi giorni del nuovo mese, ma questo fattore di vantaggio sarà presto smorzato dal suo, come detto, avvicinarsi alla stella. Provate ad individuare anche la stella Spica (Alpha Virginis), che sarà più debole rispetto a Mercurio, ma abbastanza vicina per essere rintracciata.

Buone osservazioni a tutti!
G. Petricca

martedì 28 ottobre 2014

Dalla Luna alla Terra!

Prendiamo momentaneamente in prestito il titolo del libro di Jules Verne, e ribaltiamolo. Questo perchè le immagini che ci arrivano dalla missione Chang'e-5 T1, lanciata pochi giorni fa, lasciano davvero in ammirazione!

Questa missione, che precede le pianificate Chang'e 4 e 5, servirà come test di prova proprio per quest'ultima dato che l'obiettivo della stessa è alquanto complesso. Arrivare in orbita lunare, sganciare un lander che preleverà campioni di roccia che saranno poi lanciati nuovamente (tramite rendez-vous con la sonda rimasta in orbita lunare) verso il nostro pianeta per essere recuperati. Una classica sample-return mission, che rappresenta il nuovo grande obiettivo della Cina, e il cui lancio è previsto per il 2017.

Ma spazio alle immagini (tutte quelle presenti nell'articolo sono ©CNSA). Preparatevi a viste inusuali, e come sempre, 'fuori dal mondo'.


In questa possiamo osservare il Mare Marginis, che si trova proprio all'estremità occidentale della porzione di Luna che possiamo osservare dalla Terra. Si tratta di una formazione dai contorni fortemente irregolari, costellata di crateri lungo i bordi. Una curiosità al riguardo è rappresentata dal fatto che si trova all'esatto antipodo dell'enorme bacino da impatto del Mare Orientale (sempre sulla faccia 'nascosta' della Luna), e la sua formazione potrebbe essere associata a quest'ultimo, anche se non sono ancora chiare e provate evidenti correlazioni.


La seconda immagine non ha bisogno di spiegazioni direi. Ma è, per citare Carl Sagan: "E' casa. Siamo noi." La nostra Terra vista forse dall'angolazione migliore per indicare tutto l'opposto del suo nome. L'unico continente visibile è l'Oceania, con la sua terra maggiore, l'Australia. Per il resto le migliaia di piccole isole presenti si confondono nell'Oceano Pacifico sovrastato a tratti da intense bande di nubi.


Quest'ultima foto rappresenta forse parte di tutte le nostre conquiste in campo spaziale! Il sistema Terra-Luna (che da anche il titolo all'articolo) fotografato da un punto di vista inusuale del nostro satellite. Come si può notare facilmente, questa non è la 'faccia' che la Luna ci mostra lungo i mesi, ma quella 'nascosta', che appare decisamente più spoglia di maria rispetto al lato a noi sempre visibile.

Le uniche caratteristiche di nota di quest'altro 'volto' della Luna, nella fase in cui è stato ripreso, sono il Mare Moscoviense, nell'emisfero nord, dalla forma quasi rettangolare. E possiamo riconoscere il piccolo cratere Tsiolkovkij, unico punto isolato nell'emisfero meridionale, dal fondo molto scuro. Molti i crateri apprezzabili lungo il terminatore, sulla destra dell'immagine. Sulla sinistra del satellite abbiamo il già citato Mare Marginis con appena sotto il Mare Smythii.

G. Petricca

venerdì 24 ottobre 2014

Occultazione di Saturno da parte della Luna

Domani 25 Ottobre 2014, occhi puntati ai quadranti occidentali dell'orizzonte appena dopo il tramonto. La Luna, illuminata al 3% circa occulterà 'Il Signore degli Anelli' del nostro Sistema Solare. Sicuramente una splendida vista vedere il pianeta immergersi dietro la porzione non ancora illuminata del nostro satellite, ma visibile tramite una tenue luce cinerea.

In primis però chiariamo di cosa stiamo parlando. Cos'è una Occultazione? Si definisce tale "l'oscuramento di un corpo celeste da parte di un altro di maggiore diametro apparente: in modo speciale è il passaggio della Luna davanti una stella o un pianeta, oppure è la scomparsa di un satellite dietro il disco del suo primario."

Sembra simile alla defininizione di Eclisse quindi. Dov'è la differenza? Il paragrafo successivo dell'Explanatory Supplement to The Astronomical Almanac' da dove è stato tratto il testo citato chiarisce: "Se la principale sorgente di illuminazione di un corpo riflettente è interrotta dall'occultazione, il fenomeno è anche chiamato eclisse. L'occultazione del Sole da parte della Luna è una eclisse solare."

© The Astronomical Almanac Online!


domenica 19 ottobre 2014

LIVE - Cometa Siding Spring all'incontro con Marte

Ecco una simulazione di quello che potrebbe stare osservando il piccolo rover Curiosity su Marte ora! Per le immagini dal pianeta dovremo aspettare domani o i prossimi giorni, ma rimanete sintonizzati sul blog e sui canali social dello stesso. Appena ci saranno aggiornamenti verranno inseriti!

L'evento e lo stream LIVE si concludono qui per questa sera! Chi volesse puntare la sveglia, per osservare altre immagini in diretta dai telescopi a terra può connettersi allo stream presente sul sito AstronomiAmo dalle 02:30 Italiane!

Grazie a tutti voi per aver seguito questo evento epocale! Speriamo di essere riusciti a fornire un servizio completo e soddisfacente.

Grazie anche a tutti i contributors dell'evento: Coelum Astronomia, Associazione Astronomiamo, Antonello Medugno per NadirAstronomia!
G. Petricca




Ecco una immagine dal Rover Curiosity, in quasi DIRETTA da MARTE, sulla superficie del pianeta, in attesa della Cometa. Il Sole è ancora alto al momento dello scatto, ma si sta avvicinando la 'finestra di ripresa' per i due rover, ovvero quando il corpo celeste sarà ben visibile dopo il tramonto, e nel cielo marziano serale. Gli orari vengono mostrati in queste due composizioni:





Torniamo un po' indietro nel tempo, a stamane, quando la Cometa Siding Spring era ancora lontana (rispetto a quello che abbiamo visto stasera) dal nostro pianeta vicino. Stupenda immagine a cura di Alan C Tough.




Tra poco Marte entrerà profondamente nella parte più corposa della coda della cometa. Infatti alle 22:00 italiane (minuto più minuto meno) ci sarà il picco massimo delle particelle cometarie, con anche il massimo del presupposto sciame meteorico visibile dalla superficie del pianeta.



Video b/n che mostra chiaramente il movimento della Siding Spring sullo sfondo stellato, diretta verso l'incontro ravvicinato con Marte. Davvero stupendo!



Iniziata la diretta LIVE dal team ESA (European Space Agency) riguardante le osservazioni della sonda Mars Express in orbita intorno al pianeta rosso. Ecco il link:



Diretta dal Sud Africa grazie a Slooh.com! Ecco piccolo globo verdastro della Cometa C/2013 A1 SidingSpring vicino a Marte!




Un po' di fatti su questo evento storico.

Probabilmente su Marte avremo una pioggia meteorica (le 'stelle cadenti') con un rateo calcolato in circa 40000 (esatto, quarantamila) meteore all'ora! Una cosa mai vista prima da nessun appartenente alla razza umana!

La cometa ha accelerato di circa 8 Km/h e variato la sua direzione generale di un angolo di circa 0.005 gradi a causa di questo incontro ravvicinato con il pianeta rosso.

Questo evento, secondo calcoli e stime, ha una frequenza di avvenimento di circa 8 MILIONI di anni! Avete letto bene, 8 MILIONI! Quindi possiamo immaginare e comprendere quanto sia davvero storico!!


Momento di massimo avvicinamento! La cometa Siding Spring e la superficie del pianeta Marte distano meno di 140 mila Km!



Ci stiamo avvicinando al momento di minima distanza! Una sequenza delle ultime immagini riprese da Antonello Medugno (NadirAstronomia) che mostra il rapido spostamento della cometa Siding Spring!


Ancora un'immagine dall'osservatorio di NadirAstronomia! Fotografia di Antonello Modugno. Cometa ‪#‎sidingspring‬ nel cerchio e indicata dal cursore rosso.



Posizione LIVE della Cometa ‪#‎sidingspring‬ e del pianeta ‪#‎marte‬ da TheSkyLive!

http://theskylive.com/c2013a1-tracker



Circa 50 minuti al punto di massimo avvicinamento della cometa C/2013 A1 Siding Spring a Marte! Ecco la timeline degli eventi, tradotta in italiano dall'autore, riguardante la sonda europea Mars Express.





Diretta dall'Osservatorio di NadirAstronomia. Nel cerchio la cometa, vista dal nostro paese, in particolare da Capua dove è presente l'osservatorio. 





Ci arriva un primo video realizzato da Terry Lovejoy, che copre in soli 3 secondi di animazione un periodo orario di circa 2.5 ore, e che mostra l'avvicinamento della cometa al pianeta rosso (anche se le immagini sono in b/n Marte è logicamente il punto più luminoso del video stesso).


Comet 2013A1 and Mars from Terry Lovejoy on Vimeo.


Ecco come la cometa appare oggi, ripresa poco più di un'ora fa in questa stupenda immagine scattata dall'astrofotografo Damian Peach. Semplicemente mozzafiato!





Nelle prossime ore avremo l'incontro storico tra la cometa C/2013 A1 Siding Spring e il nostro vicino pianeta Marte!

http://astronomiapraticapertutti.blogspot.it/2014/10/siding-spring-e-marte-tutte-le.html
http://astronomiapraticapertutti.blogspot.it/2014/10/incontro-storico-tra-una-cometa-e-un.html

Nei due articoli di sopra linkati l'argomento è trattato in maniera completa ed esaustiva, mentre questo articolo è dedicato esclusivamente al dare informazioni, fornire immagini e commenti quanto più possibile in tempo reale grazie a tutte le fonti disponibili tramite internet.

Ricordo che sarà possibile seguire lo stream live sia da questo blog, sia da Twitter @AstroPratica, sia dalla pagina Facebook. Inoltre, ci sono molti servizi che forniranno immagini online in diretta, eccoli elencati.

Ci sono ad oggi tre appuntamenti online dedicati a questo evento:

SLOOH Web Space Camera (ENG) - Inizio trasmissioni alle 16:51 Italiane
The Virtual Space Telescope Project (ENG/ITA) - a cura di Gianluca Masi - Inizio trasmissioni alle 18:45 Italiane
Astronomiamo - Coelum Astronomia - Nadir Astronomia (ENG/ITA) - Collaborazione tra portali - Inizio trasmissioni alle 20:15 Italiane

Una foto che mostra la cometa e il pianeta rosso ieri, ripresa dall'Australia.



Buona visione a tutti!
G. Petricca

venerdì 17 ottobre 2014

Siding Spring e Marte - Tutte le informazioni

Mancano solo due giorni all'appuntamento tra la cometa C/2013 A1 Siding Spring e il pianeta Marte. Tutta la flotta internazionale di satelliti in orbita attorno al pianeta rosso -MRO Mars Reconaissance Orbiter, Mars Odissey, la Mars Express dell'ESA, e i recentissimi arrivi MAVEN e l'indiana Mars Orbiter Mission (Mangalyaan)- e i due rover al suolo -Opportunity e Curiosity- sono già posizionati per fornirci la migliore vista in assoluto di questo evento a dir poco storico! Ma anche dal nostro pianeta la vista sarà garantita.

La cometa ripresa da Damian Peach pochi giorni fa, diretta verso il pianeta rosso.

Livestream online, dirette twitter e facebook dell'evento, e immagini in diretta dai servizi astronomici internazionali. Ci sono ad oggi tre appuntamenti online dedicati a questo evento:

SLOOH Web Space Camera (ENG) - Inizio trasmissioni alle 16:51 Italiane
The Virtual Space Telescope Project (ENG/ITA) - a cura di Gianluca Masi - Inizio trasmissioni alle 18:45 Italiane
Astronomiamo - Coelum Astronomia - Nadir Astronomia (ENG/ITA) - Collaborazione tra portali - Inizio trasmissioni alle 20:15 Italiane

Questo blog inoltre curerà una diretta LIVE sia sulla stessa piattaforma Blogger, sia sul suo canale Twitter @AstroPratica sia sul canale Facebook relativo! L'inizio della diretta in questo caso è previsto per le 18.30 Italiane.

lunedì 13 ottobre 2014

Incontro storico tra una Cometa e un Pianeta!

Probabilmente ne avrete sentito parlare fin dallo scorso anno, quando questa cometa è stata individuata per la prima volta il 3 Gennaio 2013, da Robert H. McNaught all'osservatorio di Siding Spring (da qui il nome) in Australia. Altrimenti, qui di seguito una breve presentazione della cometa.

La C/2013 A1 Siding Spring è una cometa proveniente dalla Nube di Oort, una regione dello spazio attorno al nostro Sistema Solare popolata da centinaia di migliaia di planetesimi composti prevalentemente da ghiaccio e roccia.

La cometa ripresa dal Telescopio Spaziale Hubble l'11 Marzo 2014.

Questa scoperta fece subito scalpore nel modo Astronomico e mediatico, visto che i dati preliminari della sua orbita (basati su una osservazione primaria della durata di 29 giorni) non escludevano un possibile impatto della cometa sulla superficie del nostro vicino pianeta, Marte. Con il passare dei mesi e delle continue rilevazioni tuttavia, si è arrivati ad escludere totalmente questa possibilità, restringendo il campo a quello che sappiamo oggi.

La cometa passerà, nel suo punto più vicino il 19 Ottobre 2014 intorno alle 20:30, a soli 140000 Km (nel mezzo della regione di transito prevista dai calcoli) dal centro del pianeta, quindi a circa 136000 Km dalla sua superficie, dalla quale potrà essere osservata, se le stime saranno verificate, con una magnitudine visiva dalla Terra di circa +10. In questa immagine sotto potete vedere in scala i due oggetti, e come termine di paragone, le orbite dei due satelliti del pianeta rosso, Phobos e Deimos (Fonte: internet). Aggiungo come altro termine di paragone, che la distanza media Terra-Luna è di 394000 Km! Quindi questa cometa sarebbe passata ad un terzo di questa distanza!


Passiamo quindi alla domanda importante: cosa potremo vedere dalla Terra? La posizione del pianeta vicino non ci favorisce purtroppo, dato che in questo periodo dell'anno, è visibile solo per poche ore dopo il tramonto, avendo orizzonti liberi ad occidente. Lo strumento limite minimo per riuscire ad apprezzare (sempre che non ci siano variazioni eccessive di luminosità da parte della cometa) entrambi gli oggetti è un telescopio con specchio o lente di 20 cm di diametro, anche se sono fortemente consigliati diametri maggiori e lo spostarsi sotto cieli più bui possibili.

La cometa e il pianeta saranno nella costellazione dell'Ofiuco e al tramonto, tra le 18:00 e le 18:15 in riferimento a dove osserviamo sul territorio Italiano, si troveranno ad una elevazione di circa +20 gradi sull'orizzonte, ma ancora immersi nella luce del tramonto stesso. Riusciremo ad apprezzare meglio la coppia di oggetti nelle ore successive, con la loro scomparsa dietro l'orizzonte intorno alle 21:00. Le notti successive saranno comunque migliori per tentare di osservare la singola cometa, dato che questa guadagnerà elevazione nel cielo per ogni giorno che passa.


La posizione nel cielo di Marte e della cometa C/2013 A1 Siding Spring al tramonto del 19 Ottobre. © Stellarium

Ci sono ad oggi tre appuntamenti online dedicati a questo evento:

SLOOH Web Space Camera (ENG) - Inizio trasmissioni alle 16:51 Italiane
The Virtual Space Telescope Project (ENG/ITA) - a cura di Gianluca Masi - Inizio trasmissioni alle 18:45 Italiane
Astronomiamo (ENG/ITA) - Portale dell'omonima Associazione - Inizio trasmissioni alle 20:15 Italiane

Questo blog inoltre curerà una diretta LIVE sia sulla stessa piattaforma Blogger, sia sul suo canale Twitter @AstroPratica sia sul canale Facebook relativo! L'inizio della diretta è previsto per le 18.30 Italiane.

E, per concludere, anche se noi da Terra avremo tutti gli obiettivi e i telescopi puntati al cielo, potremo godere di una vista da prima fila grazie alle numerose sonde e satelliti che orbitano il pianeta rosso! Avremo la MRO Mars Reconaissance Orbiter, Mars Odissey, la Mars Express dell'ESA, e i recentissimi arrivi MAVEN e l'indiana Mars Orbiter Mission (Mangalyaan). Inoltre, i due rover Opportunity e Curiosity forniranno immagini dalla superficie del pianeta.

Insomma, un evento dai tempi di ritorno certamente lunghissimi, che potrebbe essere definito epocale! E potremo grazie alla tecnologia moderna osservarlo in modo comodo e apprezzandone tutti i particolari.
Buone osservazioni a tutti!
G. Petricca

giovedì 9 ottobre 2014

Eclisse Totale di Luna - Immagini

Senza indugiare oltre, a voi lettori una raccolta delle migliori immagini reperite online dell'Eclisse Totale di Luna dell'8 Ottobre 2014. Trovate maggiori informazioni sull'evento nell'articolo immediatamente sotto questo nella homepage del blog. Buona visione!


Apriamo con questa favolosa immagine in alta risoluzione del nostro satellite nella fase totale dell'Eclisse, 
a cura di Charlie Prince.


L'eclisse vista in questa immagine composita, presa dal Live Feed del Griffith Observatory in California

La Luna Piena eclissata in congiunzione con il lontano pianeta Urano! Shiraishi dal Giappone.


Una splendida composizione della prima metà dell'Eclisse Totale, a cura di Michael Borman dall'Indiana, USA.


Una stupenda immagine della Luna in procinto di lasciare la Totalità. Huffman Dam, Dayton, Ohio, USA.


Rosso di colore intenso nella porzione meridionale del satellite. Copyright: Chris Douglass.


Torniamo in Giappone per questa magnifica composizione a cura di Jon Vreuls, da Saitama.


Ancora dal Giappone, Masa Nakamura ci delizia con questa tripla composizione dell'Eclisse.


Nicholas Earl, da Pasco, Washington, USA, ha potuto seguire e fotografare tutto l'evento!


Concludiamo con questa magnifica foto che ha la Luna quasi in multicolore (sempre per effetto dell'Eclisse) dal 
blu turchese fino all'arancione cupo. A cura di Steve, dal Kansas, USA.

G. Petricca

martedì 7 ottobre 2014

Eclisse Totale di Luna - 8 Ottobre 2014

Ne abbiamo dato accenno tre giorni fa, con questa esaustiva infografica curata da Marco Pagliari di Astroshop.it (che potete trovare a questo indirizzo), e in questo articolo tratteremo in modo più approfondito alcuni aspetti del fenomeno, oltre che a fornire link utili per la sua osservazione online, dato che purtroppo l'Eclisse Totale non sarà visibile dall'Italia.

Le fasi finali dell'Eclisse Totale di Luna del 15 Novembre 2011. Foto dell'Autore.

Come primo argomento, meglio trattare in maniera breve cosa sono le eclissi. Per un osservatore posto sulla Terra, coinvolgendo Luna e Sole, ne avremo di due tipi: le Eclissi Solari o le Eclissi Lunari. Queste a loro volta si dividono in Totali o Parziali (ci sono anche altri sottotipi, ma che non verranno trattati ora).

Le Eclissi avvengono quando la Luna (nel caso delle Solari) o la Terra (nel caso delle Lunari) si interpongono tra i due rimanenti oggetti celesti del terzetto. Per domani parliamo di una Eclisse Totale di Luna, o quella che -anche troppo- pittorescamente sulla rete viene chiamata 'Luna di Sangue' per via della colorazione che viene ad assumere il nostro satellite nella fase totale.

Purtroppo, come da paragrafo d'apertura, non sarà visibile dal nostro paese, ma grazie ad internet stesso, potremo godere dello spettacolo comodamente stando seduti nelle nostre case, oppure anche all'esterno se siamo dotati di tablet o smartphone. Questi i link delle tre fonti disponibili:

Slooh.com (ENG)http://live.slooh.com/stadium/live/slooh-covers-the-total-lunar-eclipse-of-october-2014-as-it-slides-across-the-pacific-ocean
NASA Webcast (ENG)http://www.nasa.gov/watchtheskies/lunar-eclipse-oct-2014.html#.VDK0dildXuV
The Virtual Telescope Project (ITA/ENG)http://www.virtualtelescope.eu/2014/09/26/8-october-2014-total-lunar-eclipse-live-event-online-2/

L'ultimo, tutto italiano e con ospiti internazionali è curato dal TVTP di Gianluca Masi, e inizierà lo stream live sia in Italiano che in Inglese dalle ore 12:00.


L'immagine sopra (© NASA/GSFC) mostra quello che potranno vedere le persone situate nella zona della totalità, dalla quale sarà possibile osservare tutta l'eclisse. Questa zona è centrata direttamente dall'alto lato della Terra rispetto al nostro paese, nel mezzo del Pacifico, e si estende dagli Stati Uniti centro orientali fino alla Cina centro orientale. L'eclisse durerà circa un'ora nella sua fase totale, dalle 12:24 italiane alle 13.25 italiane; qui sotto tutti gli orari chiave, sia in UT che in CEST.

P1- Inizio Fase di Penombra: 8:14 UT / 10:14 CEST
U1- Inizio Fase Parziale: 9:15 UT / 11:15 CEST
U2- Inizio della Totalità: 10:24 UT / 12:24 CEST
Massima Fase Totale: 10:55 UT / 12:55 CEST
U3- Fine della Totalità: 11:25 UT / 13:25 CEST
U4- Fine della Fase Parziale: 12:35 UT / 14:35 CEST
P4- Fine della Fase di Penombra: 13:35 UT / 15:35 CEST

Due curiosità riguardo questa Eclisse Totale. Domani la Luna si troverà molto vicina al gigante gassoso Urano (vicina in termini prospettici dal nostro punto di vista ovviamente) e per una ristretta zona della superficie Terrestre -nord dell'Alaska, nordest della Siberia- il nostro satellite nel pieno della Fase Totale occulterà il pianeta acquamarina! Un tale evento non è accaduto sin dal 1591 e non accadrà di nuovo fino al 2344! Saranno fortunati coloro che riusciranno ad osservarlo!

Il secondo invece riguarda solamente una porzione degli Stati Uniti e del Canada orientali, un raro evento che permetterà di osservare sia il Sole che la Luna verso la fine della Fase Totale (quindi ancora eclissata) allo stesso tempo! Il termine Inglese per questo evento è selenelion. Più in alto si riuscirà a salire e maggiori possibilità si avranno per osservarlo.

Insomma, questa Eclisse Totale di Luna sarà certamente un appuntamento da non perdere. Ma la domanda sorge spontanea: quando avremo le prossime eclissi visibili comodamente dall'Italia?

Il 20 Marzo 2015 ci sarà la possibilità di osservare una Eclisse Parziale di Sole (che sarà Totale solamente per le isole Faer-Oer e l'arcipelago delle Svalbard).
Il 28 Settembre 2015 invece avremo a che fare con una Eclisse Totale di Luna, completamente visibile dal nostro paese, sempre nubi permettendo.

Quindi, anche se se in via digitale per questa occasione, buone osservazioni.
G. Petricca

lunedì 6 ottobre 2014

L'opposizione di Urano di quest'anno

Tempo di opposizione anche per il penultimo gigante gassoso del nostro Sistema Solare: Urano. E' il terzo pianeta per dimensioni ed il quarto per massa, ed è l'ultimo pianeta visibile ad occhio nudo sotto cieli bui. Anche se può sembrare strano, vista la sua remota posizione in riferimento al nostro pianeta.

Il pianeta visto dalla sonda Voyager 2, nel 1986. © NASA

La sua opposizione per l'anno in corso si verificherà alle ore 23:00 italiane (21:00 UTC) del 7 Ottobre, quindi durante la prossima giornata, con il pianeta che si trova ancora nella costellazione dei Pesci. Il pianeta avrà una magnitudine di +5.7, avrà un diametro angolare di 3.7 arcosecondi, e sarà ad una distanza dalla Terra di 'sole' 19.01 Unità Astronomiche (1 UA = distanza Terra-Sole = 150 Milioni di Km). Poco più avanti nell'articolo verrà illustrato il modo di rintracciarlo nel cielo notturno.

Nonostante questo, Urano sarà (sarebbe) ben visibile, ovviamente sapendo dove osservare, con strumentazioni che partono come già detto, dal semplice occhio nudo (binocoli) in su. Qui di seguito ecco quindi le carte stellari (© Stellarium) per rintracciare la zona di osservazione. Per chi ha invece a disposizione strumenti con cerchi coordinati manuali, o GOTO, ecco direttamente le coordinate stellari per trovare il pianeta: AR 00h 53' 31"Dec +04° 04' 19".

Avrete notato che nel paragrafo precedente ci sono alcune parole tra parentesi, e forse avrete anche capito il perchè sono state inserite. Ma chiarifichiamo comunque: purtroppo quest'anno avremo vicina al pianeta, una Luna Piena (fase al 99.5%) che con la sua forte luce, lo nasconderà totalmente alla vista del nostro semplice occhio. E' una casistica che non si ripete tutti gli anni ovviamente, ma va trattata vista l'occasione. Munitevi di binocoli o di piccoli telescopi per riuscire ad individuare il piccolo disco acquamarina.

Comunque sia che ci arriviate con le coordinate fornite, oppure con le mappe stellari e lo Star Hopping (il 'saltare di stella in stella'), non dovreste incontrare problemi nell'individuare il penultimo gigante di ghiaccio del Sistema Solare. Il pianeta si trova vicino alla stella epsilon Piscium, circa 4° a SW, e questo può essere un aiuto ulteriore nel rintracciarlo.
Quindi, non mi resta che augurare buona ricerca, e buone osservazioni!

Una curiosità riguardo l'opposizione di quest'anno è anche il fatto che (purtroppo non dal nostro paese) si potrà osservare il disco del pianeta durante l'Eclisse Totale di Luna dell'8 Ottobre, visibile dalle zone del Pacifico! Ne parleremo in un articolo nella giornata di domani riguardante appunto questo ultimo fenomeno. E, per aggiungere cose alle cose, per una ristretta zona dell'Artico il nostro satellite durante l'Eclisse occulterà il pianeta! L'ultima volta che è accaduto un fenomeno simile è stato nel 1591!

E ricordate, data la distanza di Urano e la velocità che la luce ha nel vuoto (ca. 300000 Km/s), quando lo osserverete starete guardando il pianeta come era circa 2.5 ore fa! Perchè questo è il tempo che la sua immagine impiega ad arrivare fino a noi! Guardare il cielo equivale sempre a guardare il passato!

Chiudo con una mia fotografia del pianeta, ottenute tramite telescopio newtoniano 200/1000 con Toucam Pro II e Barlow 3x durante la scorsa opposizione, nel 2013.


G. Petricca

sabato 4 ottobre 2014

Eclisse Totale di Luna dell'8 Ottobre - Infografica

Il prossimo 8 Ottobre, tra 4 giorni da oggi quindi, avremo una eclisse totale di Luna. Questo fenomeno avviene quando il nostro satellite si trova perfettamente allineato lungo un percorso che, come l'infografica qui sotto mostra, si estende dal Sole alla Luna stessa, passando per la Terra.

Purtroppo non sarà possibile osservarla dal nostro paese, in quanto la zona terrestre favorita sarà quella dell'Oceano Pacifico, ma grazie ad internet potremo osservarla comodamente da casa, grazie a molti livestream che saranno avviati proprio per l'occasione. In un secondo articolo tra pochi giorni illustreremo meglio il fenomeno e forniremo link adeguati per osservarlo. Vi lascio quindi a questa esaustiva immagine, curata da Marco Pagliari, che spiega in modo rapido ed intuitivo cosa andremo a vedere.

Per favore assegnare il marchio ad astroshop.it con questo grafico.

Infographic: understanding lunar eclipses

G. Petricca

mercoledì 1 ottobre 2014

Fasi Lunari Complete - Ottobre 2014

Vediamo nel dettaglio, giorno per giorno, le fasi lunari che potremo osservare durante tutto il mese di Ottobre 2014, grazie a questa immagine a calendario che ci aiuta nel riunirle facilmente in un singolo colpo d'occhio (© Calendar12).


A questo link potete trovare la versione in alta risoluzione, che potete anche stampare per avere un promemoria sempre con voi, oppure tenere comodamente sul vostro pc o dispositivo mobile.

Questo mese passeremo da un 'primo quarto' ad un 'primo quarto' lungo tutti i suoi 31 giorni, con una Luna Piena ed una Nuova nel mezzo. In particolare, ecco orari e date per le fasi chiave:

Primo Quarto
01 Ottobre
21:33:02
Luna Piena
08 Ottobre
12:50:43
Ultimo Quarto
15 Ottobre
21:13:16
Luna Nuova
23 Ottobre
23:56:14
Primo Quarto
31 Ottobre
03:48:56

Ma ricordate, la nostra Luna mostra in ogni caso qualcosa di differente giorno per giorno, e se ne si ha la possibilità avendo a disposizione telescopi di piccola e media grandezza e tempo da dedicare, anche nell'arco di una sola notte! Quindi, vale sempre alzare gli occhi al cielo notturno, e osservarla, sia da vicino che da lontano!

Di seguito la tabella che mostra giorno per giorno gli orari di alba e tramonto del nostro satellite, riferiti alle latitudini medie italiane.

Data
sorge
tramonta
01 Me
13h54m
23h58m
02 Gi
14h45m
00h07m(+1)
03 Ve
15h31m
01h02m
04 Sa
16h14m
02h11m
05 Do
16h53m
03h22m
06 Lu
17h30m
04h35m
07 Ma
18h07m
05h49m
08 Me
18h44m
07h02m
09 Gi
19h23m
08h14m
10 Ve
20h04m
09h24m
11 Sa
20h49m
10h30m
12 Do
21h37m
11h31m
13 Lu
22h28m
12h26m
14 Ma
23h21m
13h15m
15 Me
00h12m(+1)
13h58m
16 Gi
00h15m
14h36m
17 Ve
01h11m
15h10m
18 Sa
02h07m
15h41m
19 Do
03h03m
16h11m
20 Lu
03h59m
16h39m
21 Ma
04h57m
17h08m
22 Me
05h55m
17h37m
23 Gi
06h54m
18h09m
24 Ve
07h55m
18h44m
25 Sa
08h56m
19h23m
26 Do
08h56m
19h07m
27 Lu
09h55m
19h57m
28 Ma
10h51m
20h54m
29 Me
11h42m
21h55m
30 Gi
12h29m
23h01m
31 Ve
13h11m
00h09m

(Nota: +1, se indicato, vuol dire che la Luna sorgerà/tramonterà dopo la mezzanotte del giorno successivo)

-Le effemeridi sono prese dal sito www.marcomenichelli.it-

G. Petricca